Scilicet

Presentazione di Scilicet

Sull' inconscio nell XXI secolo

Vera Avellar Ribeiro e Simone Souto




Lacan ha utilizzato la parola Scilicet per la prima volta nel 1968 per nominare la rivista della Scuola freudiana di Parigi. In Latin, questa espressione verbale proviene della contrazione scio + licet, sapere + licet, cioè, essere permesso, del verbo licere, avendo come risultato “é permesso sapere”. La frase che andava insieme al titolo della rivista, “Tu puoi sapere quello che la Scuola freudiana di Parigi pensa di questo”, lasciava inscritto un desiderio di Lacan di mantenere viva la trasmissione della psicoanalisi.



Nel 2005, per l’occasione del V Congresso dell’AMP, riappariva Scilicet in forma di dizionario, con le voci raggiunti in ordine alfabetica, ciascuno a carico di un membro delle diverse Scuole dell’Associazione Mondiale di Psicoanalisi (AMP). Fino ad oggi, ogni Congresso dell’AMP riprende il desiderio inscritto nel messaggio lasciato da Lacan, con la pubblicazione di un nuovo Scilicet.



Questo sapere chi può essere trasmesso, sebbene presentato come un dizionario, non c’è la pretensione di essere esaustivo neppure conclusivo. Infatti, è un movimento per captare il momento, la singolarità, l’orientamento e l’attualità della psicoanalisi che praticammo.



A nostro avviso, Scilicet è parte di ciò che Jacques-Alain Miller ha nominato come "uno sforzo continuo per stare il più vicino all'esperienza, a dirla senza essere schiacciati sotto il muro del linguaggio"[1] e quindi, fuori dei luoghi comuni, mantenere la via senza precedenti aperta da Freud e Lacan.



Scilicet - Il corpo parlante: sull'inconscio nel XXI secolo è il sesto volume della serie, preceduto da: Scilicet del Nomi del Padre, Scilicet - Gli oggetti a nell'esperienza psicoanalitica, Scilicet - Sembianti e Sinthoma,Scilicet - L'ordine simbolico nel XXI secolo, Scilicet - Un reale per il XXI secolo, i cui estratti sono disponibili alla consulta su questo sito.



Le voci che compongono questo volume si riferiscono alla conferenza di Jacques-Alain Miller "L'inconscio e il corpo parlante"[2] e sono, nel complesso, una mobilizzazione della comunità analitica dell’AMP per "attraversare il muro del linguaggio"[3] e portare a un inconscio che, nel XXI secolo, appare meno nel suo versante di significazione e più nella sua dimensione reale e libidinale, in cui il corpo colpito dalle parole, è in primo piano.



Vera Avellar Ribeiro e Simone Souto

Responsabili Scilicet 2016


___________________________________


[1] J.-A. Miller - L’inconscio e Il corpo parlante – Presentazione del tema del X Congresso dell’AMP (2016) -Conferenza pronunciata in Parigi, il 17 aprile 2014.

[2] Ibidem.

[3] Ibidem.



Estratti sono disponibili alla consulta su questo sito:

Scilicet - Il corpo parlante: sull'inconscio nel XXI secolo 

Scilicet del Nomi del Padre

Scilicet - Gli oggetti a nell'esperienza psicoanalitica

Scilicet - Sembianti e Sinthoma

Scilicet - L'ordine simbolico nel XXI secolo

Scilicet - Un reale per il XXI secolo


Top